Ritiro Comunità Tabor: Assisi 2-5 gennaio 2008

Caro Donfi,voglio rendervi partecipi delle emozioni che mi porto dentro dopo la straordinaria esperienza ad Assisi.Assisi è il luogo del silenzio e della pace, in cui veramente si riesce a sentire la voce di Dio che ti parla.Ho seguito l'esempio di San Francesco quando,colto dalle tentazioni,gridava"""Parlami!!!!!!!!!!".
Questo ritiro,mi ha aiutato ad immergermi nella mia quotidianità con una forza incredibile .
Grazie a te ,e a tutta la comunità Tabor.
Bacioni vi voglio bene.Ursula

Ciao carissimi vi ringrazio per la vostra testimonianza che,vi assicuro state trasmettendo al cuore di tutti noi dandoci una buona dose di coraggio,portate sempre nel cuore questi momenti di condivisione di pace, Amore che avete trascorso in un clima di preghiera vissuta, saranno momenti di dolce compagnia lungo il faticoso cammino,e non mancate di trasmetterli a tutti i giovani che incontrerete negli ambienti da voi frequentati.Proseguite con coraggio la vostra gioiosa missione!!!Vi sostengo con tutto il cuore con la mia povera preghiera.
Ave Maria!
Un caro saluto,Marinella

Salve!!
Il ritiro di Assisi è stato il miglior modo per iniziare un nuovo anno!Ricordo i momenti più belli del ritiro;senza dubbio emozionante è stata la visita a San Damiano dove abbiamo recitato i vespri con i frati;la visita alla chiesa di Santa Chiara e a Santa Maria degli Angeli.Poi personalmente sono stato affascinato dalla testimonianza indiretta che Donfi ha dato quando un giorno dopo pranzo ci parlò della sua adolescenza,delle sue esperienze,della sua vocazione!!Grazie 1000!!Dadà

Ciao ragazzi, concordo pienamente con voi, perché anch'io ogni volta che vado ad Assisi mi ricarico, è un vero balsamo dell'anima. Le sensazioni provate credo siano le sempre comuni a tutti i "pellegrini" di Assisi...d'altronde Dio è ovunque, ma la sua presenza si avverte ancor più forte laddove c'è stato un uomo come frate Francesco che ha lasciato un segno indelebile, facendosi allo stesso tempo esegeta della sua esegesi predicata!
Un uomo di amore e di fede grandioso, a tal punto che la stessa aria e l'atmosfera ed il borgo cittadino sembrino si siano fermati appunto per testimoniare anch'essi e farci conoscere quel Frate fattosi immagine di quel Dio che tanto ci ama.
Un abbraccio a voi tutti "viandanti dell'amore"

Assisi è stata un'esperienza unica, meravigliosa e indimenticabile. Non ci sono parole per esprimere quello che ho provato in quei giorni. Voglio solo ringraziare la comunità Tabor per questa esperienza meravigliosa, grazie ragazzi e soprattutto un grazie va a don Fabio, al quale non smetterò mai di dire grazie. Vi voglio bene!!!

Più mi sto' approfondendo nella vostra conoscenza e ancor più ringrazio Dio che ci sono ragazzi come voi, purtroppo ci capita spesso di sentire attraverso i massmedia brutte cose riguardo ai giovani di oggi giorno, che magari lontano dalla fede si danno a tutt'altro affare, spero per tutti loro che trovino la vera strada ke conduce alla Luce e non alle tenebre, come a tanti poi è capitato. Iddio illumini il loro cammino donando loro amici ke li possano aiutare...per "rubare" una celebre frase del beneamato papa Giovanni Paolo II: I giovani sono le sentinelle del mondo!
Ed è bello vedere giovani come voi (e gran parte vi conosco!!!!) i quali si rendono attivi nella loro fede e ne sono poi testimoni; ahimè lo devo ammettere talvolta anke per me risulta difficile nel mio piccolo attuale percorso di fede essere testimone, mettendo nel quotidiano il credo cristiano, dovuto alle varie interferenze esterne che certo non ci facilitano le cose, ma bisogna andare avanti e guardare nella giusta direzione, l'unica che conduce alla Luce ed a Dio!

Un abbraccio a tutti

Bravo Gino,bravi tutti, continuate cosi! Grazie a Dio e agli uomini di buona volontà!e voi lo siete!!!

Vi chiedo scusa se sono un pò prolisso ma ho trovato molta difficoltà a sintetizzare con delle parole le emozioni e la grazia di Dio sperimentati in questo indimenticabile ritiro.

L’esperienza di Assisi è stata oggettivamente meravigliosa e personalmente ha probabilmente segnato un passo importante nella mia vita umana e spirituale.

Innanzitutto l’atmosfera che si respira è difficilmente paragonabile a quella di altri luoghi di pellegrinaggio: mi ha colpito il fatto che le persone non andavano in giro in cerca di bei monumenti da fotografare o animati dalla curiosità ma fondamentalmente erano lì per pregare e lo facevano con una tale intensità da farti venire la voglia.

Mi ha rincuorato la presenza di tantissimi giovani (la maggioranza dei pellegrini di Assisi) probabilmente attratti in questa città dal richiamo della figura di Francesco e affascinati dal modo radicale in cui ha saputo uniformarsi a Cristo. Questo a testimonianza del fatto che noi giovani abbiamo sempre più bisogno di testimoni autentici che ci mostrano come, il cammino che abbiamo intrapreso di seguire Gesù, è possibile, reale e soprattutto bello e riempie la vita dando ad essa un significato pieno.

Mi ha affascinato vedere quanti giovani frati e suore hanno scelto di seguire Gesù e la pace e la gioia che traspariva dai loro volti.

È stato un importante momento di fraternità con gli altri ragazzi della comunità.
Man mano che si avvicinava la data della partenza cresceva sempre di più il desiderio di stare insieme per qualche giorno lontani dal mondo e, quando mi è venuta l’influenza, ho temuto che questo ritiro potesse sfumare.
È bello vedere che l’affetto tra noi aumenti in intensità, che stiamo imparando a conoscerci: stiamo diventando una vera comunità e sempre più spesso durante la giornata mi capita di pensare a voi cari viandanti!!

È stata bella anche l’atmosfera che abbiamo sperimentato nella casa che ci ha ospitato.
Le suore sono state molto accoglienti e mi ha colpito il loro costante sorriso sulle labbra e la gioia che traspariva dai loro volti.
È stato molto bello il momento in cui ci hanno portato la testimonianza della loro vocazione, mi hanno commosso le parole delle due suore africane, in particolare quelle della più piccola ( appena 22 anni) che ci ha manifestato la sensazione che sperimentava della sua piccolezza di fronte alla grandezza del mistero della volontà di Dio.
Era travolgente l’entusiasmo della suora brasiliana Aparecida, la ricordo ancora con grande affetto.
E che dire delle note meravigliose della canzone “La carità…” composta da suor Rosanna, che probabilmente diventerà l’inno di noi viandanti…
Non ci sono parole per descrivere i momenti di intimità vissuti tra di noi e con Dio durante la celebrazione dell’Eucaristia in quella fantastica cappellina!!

Sicuramente porterò sempre nel mio cuore quei momenti d’eternità vissuti, in adorazione Eucaristica, celebrando i vespri nella piccola ma strapiena e infuocata cappella di San Damiano!

Anche sotto il profilo personale l’esperienza di Assisi mi ha segnato profondamente.
L’ultimo periodo era stato per me particolarmente buio e difficile sia sotto l’aspetto umano che spirituale.
Ho deciso di vivere questi giorni come ci ha suggerito don Fabio nel primo incontro: senza aspettarmi nulla, senza domandare nulla al Signore.
Ma mi sono trovato, l’ultimo giorno, durante l’adorazione ricevere risposte a delle domande mai poste. Risposte che mi hanno dato una grande forza per continuare il cammino con più impegno e più fiducia in Dio.
Ancora oggi ne sperimento i benefici.

Per tutto questo vorrei dire a tutti i viandanti, alle persone che ci accompagnano da lontano con l’affetto e la preghiera e soprattutto al nostro responsabile e mio padre spirituale e migliore amico don Fabio: GRAZIE DI ESISTERE!!!

Grazie Ernesto per la toccante testimonianza della tua interiore esperienza vissuta ad Assisi,esprimi molto bene la profonda gratitudine per il Dono dell'amicizia e dell'Amore a Colui che ne è l'Autore!Grazie Gesù!!!........Ernesto sempre in gamba!!!!!!!!!!!
in unione di preghiera.
Marinella

Marinella ha scritto:

Grazie Ernesto per la toccante testimonianza della tua interiore esperienza vissuta ad Assisi,esprimi molto bene la profonda gratitudine per il Dono dell'amicizia e dell'Amore a Colui che ne è l'Autore!Grazie Gesù!!!........Ernesto sempre in gamba!!!!!!!!!!!
in unione di preghiera.
Marinella

Grazie a te Marinella! Quando parlavo di angeli che ci sostengono e ci accompagnano con l'affetto e con la preghiera mi riferivo anche e soprattutto a te.
Da quando ti sei affacciata per la prima volta sul nostro sito, non ci hai più lasciato, anzi la tua presenza è diventata giorno dopo giorno più costante e affettuosa. E' bella la premura con cui saluti al mattino e ci congedi alla sera con le parole che concludono la compieta "il Buon Gesù conceda a tutti una notte serena e un riposo tranquillo".
Sei diventata a tutti gli effetti un "membro onorario" della nostra nascente comunità.
Sono sicuro e tutti contiamo molto sulla tua perseverante preghiera.
Latua presenza è per noi una importante testimonianza che la nostra comunità è espressione della volontà di Dio e che questo sito internet può davvero essere uno strumento di evangelizzazione e di comunione con quanti, ovunque si trovino, condividono il nostro stesso cammino e la medesima meta: Gesù Cristo.
Tutto questo a lode e gloria di Dio.

Ti abbraccio fraternamente

Carissimi tutti,da qualche parte ho sentito dire che sentire profondamente è più bello che vedere,ed è quello che io ora sto provando con TUTTI VOI,di questo vi ringrazio,veramente non trovo le parole per esprimervi quanto mi siete cari, e questo rende più gioiosa l'attesa!!!.......DI CONOSCERVI PERSONALMENTE!!!!!!!!!!!!UNA STRETTA DI MANO RAFFORZA L'AMICIZIA,UN ABBRACCIO LA CONSOLIDA!!!Credo fermamente che questo nostro incontro non è avvenuto per caso,ma per Volontà di Dio,.......è come se ci conoscessimo da sempre!è bello vero? sentirci cosi uniti!
don Fabio,grazie per quello che fai per questi giovani,e per tutti gli altri che verranno!
insieme preghiamo per coloro che ancora non sanno!!!
un caro saluto a tuttiiiiiiiiiiiiiiiiii!!!!!!!!!!!!!!!

Ragazzi, mi ripeterò forse, leggendo le vostre sensazioni sull'esperienza vissuta ad Assisi, bellissima l'esperienza di Ernesto...credetemi mi viene una certa emozione, siete grandi!E ringrazio Dio per tutto questo, e prego tanto affinché ci siano sempre più giovani come voi.
Infatti, sabato scorso incontrando Enzo gli ho detto che siete dei gioielli fino poco tempo fa a me nascosti, riferendomi alla mia recente vostra conoscenza come viandanti. Frequentando poi la parrocchia di S.Antonio, ho la fortuna di conoscere personalmente molti di voi e devo dire la verità siete meravigliosi! Veramente Dio dia la forza di proseguire questo cammino verso di Lui, fonte inesauribile di Amore, e soprattutto tanta forza alla vostra guida spirituale don Fabio, "Signore donaci sacerdoti santi" ed oggi più che mai ne necessitiamo!
Un abbraccio a tutti con affetto, da Gino...vi voglio un mondo di bene
Gloria a Dio nell'alto dei cieli!

Credo che molti di noi sn tornati cambiati da questa esperienza... o almeno parlo di me. Non ho potuto far finta di niente e così adesso mi ritrovo a portarmi questa crisi nella mia ferialità. non so dove mi porterà questa strada ,se avrò il coraggio di percorrerla fino in fondo,ma se nn fossi andata a questo ritiro,di sicuro me ne sarei pentita,avrei perso una grande occasione per ascoltare la voce di Dio...

troppo bello il ritiro ad assisi!!!!!!
uffi io però mi so fatto 2 gg a letto con la febbre,vabbè almeno posso essere testimone di quanto affetto possono dare i viandanti della carità e le suore.
il ringraziamento più grande va a Gesù ke mi ha permesso di condiviere queste gioie e "dolori" di assisi con tutti voi,poi a donfi ke nonostante fosse l'ennesima volta ke mi ammalo ad un ritiro,anche le volte ke andai a lourdes,mi ha sempre sorriso e sorreto.
poi voglio ricordare le affetuosissime cure di suor Elisabetta,disse bene Daniele:"quella persona,ha un cuore enorme,solo la suora poteva fare",condivido in pieno questo pensiero,grazie suor Elisabetta.
e poi ringrazio la mia mitica stanzetta,che nonosatnte le mie tempeste di micorbi,migliaia di starnuti al giorno,mi ha coccolato e curato.
e poi un grazie a tutti voi viandanti,acnhe se devo dire una cosa a Daniela e Ursula:"mi avete rincretinito con quella suoneria di cenerentola",ma per il resto vi volgio cmq bene.
e poi quelle suore,mamma mia che gioia che trasmettevano,c'era pure la suora brasiliana,tropp simpatica.
e voglio sottolineare che io ad assisi ero andato altre volte,ma mai come questa volta ho sentito vive in me le gesta di S.Francesco e S.Chiara.

Ciao Niko!
Stanzetta?????!!Casomai lazzaretto!Scherzo chi meglio di me può capirti!Vedi Santiago,e anche in quel caso Donfi non fece mancare le sue cure...le foto lo documentano!Siamo un pò le croci dei ritiri che donfi organizza!
Comunque concordo con te circa l'affetto che ci siam trasmessi l'un con l'altro,la gioia che trasmettevano le suore...e soprattutto sull'idea che abbiamo di suor Elisabetta:è di una dolcezza unica!!Ciao!Dadà

PS:L'altro giorno hanno chiamato le suore...volevano sapere cosa devono farne dei microbi che hai lasciato lì??