"Sono questi i motivi, Signore, che al termine dell'anno, esigono il nostro rendimento di grazie.
Grazie, perchè ci conservi nel tuo amore. Perchè ancora non ti è venuto il voltastomaco per i nostri peccati. Perchè continui ad avere fiducia in noi, pur vedendo che tantissime altre persone ti darebbero forse ben diverse soddisfazioni.
Grazie, perchè non solo ci sopporti, ma ci dai ad intendere che non sai fare a meno di noi. Perchè ci infondi il coraggio di celebrare i santi misteri, anche quando la coscienza della nostra miseria ci fa sentire delle nullità e ci fa sprofondare nella vergogna. Grazie, perchè ci sai mettere sulla bocca le parole giuste, anche quando il nostro cuore è lontano da te. Grazie, perchè continui a custodirci gelosamente, anzi, a nasconderci, come fa la madre con i figli più discoli. Perchè sei un amico veramente unico, e ti sei lasciato così sedurre dall'amore che ci porti, che non ti regge l'animo di smacherarci dinanzi alla gente. Grazie, Signore, perchè non finisci di scommettere su di noi. Perchè non ci avvilisci per le nostre inettitudini.Perchè,a dispetto delle letture deficitarie dell nostra contabilità,non ci fai disperare.Anzi,ci metti nell'anima un così vivo desiderio di recupero, che già vediamo il nuvo anno come spazio della speranza e tempo propizio per sanare i nostri dissesti.Spogliaci ,Signore diogni ombra di arroganza.Rivestici dei panni della misericordia e della dolcezza. Donaci un futuro gravido di grazia e di luce e di incontenibile amore per la vita. Aiutaci a spendere per te tutto quello che abbiamo e siamo.
E la Vergine tua Madre ci intenerisca il cuore.F ino alle lacrime".
Don Tonino Bello in "Parole d'amore"