L'incontro del 10 luglio dalle suore stimmatine...

beh ke dire,l'incontro del 10 è stato un incontro davvero speciale.
conoscere suor rosaria è stato fantastico,noi della stanzetta (nik,enzo e dani)l'abbiamo ribattezzata come donfi al femminile,davvero una suora speciale.
e poi ke bello quando il laboratorio della carità ci ha presentato le magliette,mi sentivo parte di un gruppo,ma no il solito gruppetto formato da ragazzi,un gruppo specialemke kol tempo farà grandi cose,grazie a Dio,e la supervisione del nostro Donfi.
ciaoooooo

Ciao Nicola grazie per la trasmissione delle tue emozioni, ci fanno sentire PIù partecipi nella conoscenza di ciascuno e delle iniziative del gruppo anche se kilometricamente lontani!Grazie anche a tutti voi viandanti per la gioia che semplicemente sapete comunicare!
Un abbraccio forte,ciao a tutti a presto!
Marinella

Che idea grandiosa avere on line le linee guida di ogni incontro della Tabor. Certo, partecipare è tutt'altra cosa, ma c'è la consolazione di poter assaporare ciò che è stato l'incontro, grazie alla nuova sezione e, soprattutto, ai preziosi commenti dei partecipanti.
Grazie a chi ha avuto quest'idea e a chi ha lavorato per realizzarla, avete fatto un grande dono agli assenti, Agnese,

Cari viandanti...
che dire dell'ultimo incontro della Tabor...Non è facile scrivere tante emozioni che si accavallano nella mia mente ma sopratutto nel mio cuore.E' vero ogni incontro della comunità è sempre bello ma l'ultimo è stato davvero speciale...
La cosa di cui sono felice è che ogni volta che incontro voi VIANDANTI mi sento bene, provo un senso di benessere indescrivibile e sempre in piu capisco di quanto siete importante per me, ormai siete entrati nella mia VITA!!!
Se dovessi dire cosa mi porto dell'ultimo incontro:senz'altro ricordo l'atmosfera della Celabrazione Eucaristica, il momento della pace e i vostri volti...
Cosa dire più:continuamo a CRESCERE, continuiamo a far crescere la nostra COMUNITA!!!Il nostro obiettivo deve essere quello di trasmettere agli altri quell'AMORE VERO,AUTENTICO,INCODIZIONATO CHE NOI ABBIAMO TROVATO:GESU!!!
Vi amo!!!
PS: GRAZIE DONFI

Dell'ultimo incontro porto con me la gioia di essere ancora una volta con voi e di aver invitato la mia amica Daniela! Era tanto che io e lei non pregavamo insieme!! Ma porto con me anche il rammarico di essere li senza la mia famiglia (mio marito e mia figlia!!)!!! Prego il Signore perchè nei prossimi incontri io possa portare con me la mia piccola viandantina!! Vi voglio bene!!!
PS: E stato bello vedere l'emozione dell'LDC!! che teneri che eravate!!

Il 10 luglio, ho concluso gli esami di Stato, ero in commissione. Il 10 luglio si è tenuto anche l’ultimo incontro Tabor. Coincidenza???
E’ stato un anno difficile. Nella vita di tutti ci sono anni difficili, ma in questo, fratelli miei cari, me la sono vista brutta veramente!
Per me il 10 luglio è stato tipo Capodanno, avrei voluto stappare una bottiglia di Champagne, per festeggiare la fine di un periodo a dir poco faticoso!
Ripensavo alla frase di San Giacomo “ Non andate fuori strada”…
Ma come si fa a non andare fuori strada quando siamo sottoposti costantemente al fascino dell’effimero? Messaggi subliminali, pubblicità ingannevole…E non basta spegnere la Tv. Non compriamo più le scarpe, compriamo “le Prada”, le “Hogan”, non compriamo più un giubbotto, compriamo un Fay, non regaliamo più alla nipotina una bambola, non le piacerebbe, lei vuole “ la Winks”!
Siamo i figli di “Maria De Filippi”, quelli che si sfiancano d’alcol “per non pensare”, siamo quelli che fanno i tatuaggi perché ce li ha Corona, e poi cerchiamo anche una giustificazione al nostro gesto, “questo tribale, (il più delle volte una cafonata esagerata!) l’ho fatto perché era un momento particolare della mia vita…”
Ah, se uno capisse che ogni momento è un attimo irripetibile di questa magica esistenza che si chiama “VITA”!
Come è facile andare fuori strada, oggi come allora. Siamo sottoposti ad un continuo lavaggio del cervello e a questo si aggiungono le vicende personali e familiari che spesso non contribuiscono ad essere lucidi, a far scelte consapevoli…
Non andare fuori strada, per me è innanzitutto non andare “fuori di sé”. E’ ascoltarsi nei bisogni più veri, nelle intuizioni più illuminate. Ma per far questo c’è bisogno di silenzio.
Ssssssssssssssssssssssssssssssssssssssssssssssssssssssssssssssssssssssssssssssssssssssss!!
Io ero ovunque tranne che dentro di me, ascoltavo tutto e tutti, tranne me stessa, i miei bisogni, i miei desideri…
Poi quest’anno il Padreterno ha voluto che io iniziassi ad ascoltarmi sul serio, e ha pure insistito parecchio affinché io mi guardassi dentro. Insomma Lui già mi aveva fatto conoscere Don Fabio…ma avevo bisogno di un ulteriore scossone…Più che un invito è stata quasi un’amorevole imposizione dal momento che “mi sentivo uscir pazza”!!! E a fianco al cammino iniziato con Don Fabio, ho cominciato un altro cammino, che mi ha portato a comprendere delle verità nascoste dentro di me che mi hanno aperto la mente e anche lo spirito…non vi dico che “spantico”….
Io volevo fuggire, e mi sono beccata una cattedra a Mergellina, tre ore di viaggio al giorno, e che fuggi, ma soprattutto, dove fuggi? Io, in compagnia di me stessa per 3 ore forzate al dì…momenti difficili, sarei andata in classe sbronza pur di non affrontarmi!!! (Scherzo, però…)
E’ stato un anno di sofferenza, ma anche di grande Grazia, perché se sto qui e ne parlo, lo devo solo a Dio Padre, Gesù, e lo Spirito Santo.
Se ho evitato brutte situazioni, non è per merito mio, ma è solo per “Grazia” che ne sono stata preservata e di questo lodo Dio con tutto il mio cuore. So che ancora non ne sono uscita del tutto, ma mi affido al buon Gesù e a Maria perché sono l’unico porto sicuro. E’ bello far parte della Tabor, perché anche questa comunità mi ha dato una motivazione in più ad avere coraggio, a farmi forza, ad andare avanti.
E’ bello pregare per tutti noi, per quelli vicini e quelli lontani, per quelli che non conoscono il tuo volto, ma chiedono solo una preghiera, perché pregando si loda Dio e ci si aiuta vicendevolmente.
La via è lunga, a volte i guardrail non ci sono, a volte si sbanda, a volte s’imbocca il vicolo sbagliato, si torna indietro, ma una cosa è certa, la Segnaletica c’è, bisogna imparare a guardare!!!
P.S. Purtroppo la sintesi non è nelle mie corde, mi scuso per il testo un po’ lunghetto, ma come dice Suor Elisabetta “Quando il cuore parla, non bisogna zittirlo!”

cara Daniela non sai quanto ti capisco!!!!!
Voglio dirti una cosa: più grandi sono le tribolazioni e le sofferenze e più è grande la gioia che si prova nel superarle, ma nel cammino non dobbiamo dimenticare che il SIGNORE è sempre con noi e ci sostiene. Anche per me questo è stato un anno "particolare" ma l'amore di DIO ha fatto in modo che tutto andasse per il meglio,le grazie sono state tante e ancora oggi il Signore mi è vicino ...ogni giorno a me e a tutta la mia famiglia.
Ogni giorno quando mi alzo ringrazio DIO per tutto l'amore che ci elargisce, e guardando il piccolo Oreste so che andrà tutto bene fino alla fine, il suo sorriso è il segno più tangibile della presenza del Signore.
In più non devi dimenticare che insieme facciamo parte di una grande famiglia formata da tanti fratelli pronti ad aiutarsi l'un l'altro , pronti a condividere gioie e dolori e camminare insieme ci aiuterà a crescere nella fede e nell'amore reciproco. Ti abbraccio

Grazie Rosalba!!!
Mi hai fatto commuovere!!!
Hai ragione a dire che più ardua è la salita più si prova gioia nell'arrivare in cima!!! Anche se io sto ancora vi_andando comunque...Però vedi per me la cosa più bella, che più mi fa pensare che Dio sta lì e ci sostiene è la nostra capacità di gioire sempre e comunque, di trovare quel raggio di sole che ci riscalda, di sciogliersi di fronte al sorriso del piccolo Oreste...
Ti abbraccio con un sorrisone!!! Buona giornata!