L'esperienza dei Pit Stop residenziali di Novembre

Cari viandanti, è stato molto bello ed emozionante stare con voi nella casetta il clima che si respirava era così gradevole e accogliente, sembrava casa vostra da una vita! grazie ancora siete stati così carini..! xò quanto si mangia!!
Quel momento di preghiera mi è rimasto così impresso che ancora ci penso... troppo emozionante! ringrazio il Signore
di questi momenti così profondi.
Che il Signore ci benedica e ci faccia stare uniti sempre.
Vi voglio bene

Ciao a tutti, scrivo poco sul forum però in questo caso ho deciso di intervenire per dare la mia testimonianza "indiretta" dei pit stop. Indiretta perchè non ho partecipato alla settimana ma, nella riunione Tabor di Giovedì, ho potuto constatare realmente il grande entusiasmo, la comunanza umana e l'ardore che caratterizzava tutti gli amici che condividevano quell'esperienza così particolare. Confesso che ne sono rimasto sorpreso.
Veramente bello.....

Che esperienza straordinaria! immaginavo già qualcosa prima di intraprenderla, ma non avrei mai potuto pensare che ogni cosa andasse esattamente al suo posto, in maniera automatica, come se davvero fossimo nati per stare insieme, per essere una vera famiglia!
mi è bastato davvero pochissimo per abituarmi completamente al nuovo modo di vivere, ai nuovi tempi, ai nuovi familiari! quando ero fuori mi dicevo: " dai che tra poco torni a casa e trovi tutti!" ed era davvero così! trovare tutti i viandanti era una sensazione indescrivibile!
trovare la sera a cena il papà do Donfy, don Enrico era bellissimo! il dopocena così tranquillo e intimo, la mattina così operosa e serena... Gaetano che rallegrava i momenti della giornata...
le pulizie dopopranzo o dopocena, apparecchiare, pregare, riposare, studiare, giocare insieme... un equilibrio perfetto tra tutti i momenti della giornata: quello che spesso manca proprio in casa mia...

dire che è stata un'esperienza riuscitissima è dir poco: quello che ci hanno dato i Pit-Stop è molto di più: è la consapevolezza che si è aperta una nuova fase della vita di comunità: nuovi orizzonti, attese, progetti i cui semi sono stati gettati per la prima volta proprio qui...
si respirava forte il profumo di Dio tra di noi, nella semplcità e nella quotidianità si riusciva a scorgere la presenza di Dio che voleva fortemente questa esperienza per noi.
per il momento questo è quello che riesco a trar fuori dal mio cuore... ma sicuramente ci sono sensazioni ed esperienze che devono avere il tempo di maturare per venire a galla...
di certo, anche scesa a valle, mi porto dietro un bagaglio enorme di ricchezze che mi ha lasciato il tempo vissuto coi viandanti, di nuove consapevolezze e una scia di "profumo" che devo continuare a seguire nelle mie giornate, nella mia quotidianità da ora in poi...

Giovanni il Bello ha scritto:

Ciao a tutti, scrivo poco sul forum però in questo caso ho deciso di intervenire per dare la mia testimonianza "indiretta" dei pit stop. Indiretta perchè non ho partecipato alla settimana ma, nella riunione Tabor di Giovedì, ho potuto constatare realmente il grande entusiasmo, la comunanza umana e l'ardore che caratterizzava tutti gli amici che condividevano quell'esperienza così particolare. Confesso che ne sono rimasto sorpreso.
Veramente bello.....

Carissimo Giovanni, la tua testimonianza mi ha particolarmente colpito: più la leggo, più vedo, nella sua limpida concisione, un dato di fatto che mi stupisce: davvero all'esterno trapelava tutto quello che abbiamo vissuto insieme durante i giorni del pit-stop,cioè la presenza di Dio tra di noi...
Grazie davvero per le tue parole...

Cari Viandanti,
ripensando ai Pit-Stop mi vengono alla mente tante scene che porterò nel cuore per sempre!Ripenso al nostro arrivo, alle partite a carte con zio Alfio, ai momenti di pregiera, al "Buongiorno Famiglia!" pronunciato da Donfi, ripenso ai preparativi per pranzo e cena, alle visite dei nostri ospiti, ai momenti di studio...
Tutte cose che fanno pensare ad una famiglia!
In questi giorni ho avuto modo di conoscere meglio tanti Viandanti, ho avuto modo di conoscere i Viandanti calati in un contesto familiare!Abbiamo condiviso le gioie e le stanchezze di una giornata.Non posso non pensare al giorno in cui la nostra famiglia ha condiviso il dolore provato da Domenico e Sabina per la perdita del caro zio...lì siamo stati Famiglia!Oppure al compleanno di Nicola, quando abbiamo ospitato la sua famiglia e iniseme abbiamo festeggiato...lì siamo stati Famiglia!
Rileggendo le parole di Giovanni capisco che ciò cha abbiamo provato nel nostro cuore siamo riusciti a manifestarlo ai nostri fratelli il giorno dell'incontro!
Ringrazio il Signore per avermi donato la Comunità e ciascun Viandante!
Un grazie particolare al sig. Enrico per la sua compagnia e per il suo aiuto!

Daniele ha scritto:

Cari Viandanti,
ripensando ai Pit-Stop mi vengono alla mente tante scene che porterò nel cuore per sempre!Ripenso al nostro arrivo, alle partite a carte con zio Alfio, ai momenti di pregiera, al "Buongiorno Famiglia!" pronunciato da Donfi, ripenso ai preparativi per pranzo e cena, alle visite dei nostri ospiti, ai momenti di studio...
Tutte cose che fanno pensare ad una famiglia!

Noto però che il torroncino a cioccolato "tendi" a dimenticarlo !.......

SALVE VIANDANTI E’ CON IMMENSO PIACERE CHE VOGLIO TESTIMONIARVI LA MIA ESPERIENZA AI PIT STOP RESIDENZIALI DI NOVEMBRE.
VORREI RIPRENDERE UN TRATTO CHE DONFI HA CITATO NELLA SUA LETTERA,”ESSERE UNO PUR ESSENDO MOLTI”.
ECCO QUESTO E’ STATO IL VERO SIGNIFICATO DI QUESTA ESPERIENZA, OGNUNO DI NOI SI SENTIVA IN PIENA ARMONIA E SINTONIA CON GLI ALTRI,OGNUNO DI NOI VIVEVA PER GLI ALTRI E CON GLI ALTRI,ERA COME SE FOSSIMO UN UNICO CUORE.
CHE BELLO QUANDO SI RIENTRAVA NELLA “CASA TABOR” E SI RESPIRAVA QUEL’ARIA DI CASA,DI “FAMIGLIA”,QUANDO SI STAVA INSIEME A TAVOLA,I MOMENTI DI SALA COMUNE.
QUANDO PER DUE GIORNI SONO RITORNATO A CASA PER VIA DELL’INFLUENZA, SENTIVO LA NOSTALGIA DEL LUOGO DEI PIT STOP,I SORRISI DEI VIANDANTI,LA PRESENZA DEL LABORATORIO DELLA CARITA’ E DI DONFI,E LA SPLENDIDA COMPAGNIA DI DON ENRICO.
HO AVUTO ANCHE LA FORTUNA DI POTER FESTEGGIARE IL MIO 24° COMPLEANNO CON VOI CHE AVETE FATTO PARTE DI QUESTA PRIMA ESPERIENZA,E PER DI Più C’ERA LA MIA FAMIGLIA,CHE SUBITO HA PERCEPITO LA GRANDEZZA DI Ciò CHE ACCADEVA AL SANTUARIO DELLA MADONNA DELLA LIBERA.
DURANTE QUESTA ESPERIENZA HO SCOPERTO E RISCOPERTO OGNUNO DEI SINGOLI VIANDANTI,E NON SOLO HO RISCOPERTO TANTE COSE DI ME.
MA TUTTO Ciò NON SAREBBE POTUTO ACCADERE SE NON CI FOSSE STATO LUI IN MEZZO A NOI,OVVERO IL SIGNORE. IN QUEI GIORNI ERAVAMO TUTTI LEGATI NEL SUO NOME,LA FORZA DELL’AMORE,DEL SUO AMORE.
GRAZIE DI CUORE A TUTTI VOI,ANCHE ALLE PERSONE CHE SONO STATI NOSTRI OSPITI,GRAZIE A DON ENRICO CHE CI HA FATTO GUSTARE I MITICI GNOCCHETTI E TANTE ALTRE PIETANZE,GRAZIE A DONFI E AL LABORATORIO DELLA CARITA’,E GRAZIE AL SIGNORE CHE MI DA LA POSSIBILITA’ DI CRESCERE UMANAMENTE E SPIRITUALMENTE INSIEME A TUTTI VOI VIANDANTI.