SOMMERSI DALL'IMMONDIZIA

Cari amici,
ho letto da poco su Virgilio Notizie, un’ultima dichiarazione del Premier, ripulirà Napoli dai rifiuti in tre giorni e risolverà la situazione di Terzigno in 4 o 5 giorni.
Credetemi, vorrei tanto chiedere al Presidente del Consiglio “Ma questa promessa non ce l’ha fatta già qualche tempo fa? E se la “magia” non le è riuscita allora, come pensa di farla funzionare ora, che la situazione è così degenerata ?”
Sono enormemente rattristata a dover constatare puntualmente che i nostri politici non prendono mai a cuore i problemi dei cittadini, i problemi di quel popolo italiano che tanto invocano, per restare ancorati alle loro poltrone di potere, ma del quale così poco e male si curano, in verità.
Esprimo tutta la mia solidarietà e vicinanza alla popolazione di Terzigno, anzi le chiedo scusa, perché purtroppo quell’immondizia l’ho prodotta anch’io, e chiedo scusa anche al comune di Acerra che ha una fabbrica di morte che molti amano chiamare “termovalorizzatori”.
Questi “termoVALORIZZATORI” avvelenano terra, aria, falde acquifere, cibo, animali e….persone. In questi luoghi la gente si ammala spesso di cancro, lo so perché lavoro lì vicino, a Caivano, e sembra peste, perché senti solo parlare di nuovi casi di persone che scoprono di avere un tumore.
La mattina quando percorro la strada che mi porta a scuola, appena mi avvicino in quei posti, spesso, sento un puzzo incredibile, guardo i campi coltivati, a volte mi capita di vedere un contadino che vende i suoi prodotti, e mi chiedo, perché il frutto del suo lavoro, costatogli tanta fatica, deve essere inquinato, avvelenato?
Quando entro in classe e guardo il viso dei miei alunni a volte penso “ma che male hanno fatto questi ragazzi?”
Purtroppo io abito a Castellammare e noi non siamo immuni dal problema, anzi è anche IL NOSTRO problema!
E’ da anni che a casa mia, si fa una “pseudoraccoltadifferenziata”, ma poi raccolgono tutto senza differenziare!!!
Gli abitanti dei Terzigno hanno scritto un cartello:
“MADONNA DELLA NEVE COME FERMASTI LAVA, FERMA LA MONNEZZA!”
L’ironia del nostro popolo vela spesso tanta tristezza, e rassegnazione, ma è gente che confida sempre nella Madonna e nei Santi e, non vi nascondo che prego pur’io, affinchè Dio ci aiuti a salvaguardare la bellezza del suo Creato e con essa quella delle sue creature.
Daniela