Disgustato e amareggiato

Voglio raccontarvi come mi sono sentito ieri dopo aver letto uno dei quotidiani presenti nella nostra città di C.mare di stabia. In prima pagina era riportato un trafiletto di un articolo presente nel giornale che informava i lettori quanto aveva fatto il sindaco della nostra città che a parer suo, da quando si è insediato, ha deciso di combattere l'illegalità presente in città. Nel giornale si diceva che ieri mentre veniva accompagnato non so dove, forse al comune, arrivati in via roma ha invitato il suo autista a fermarsi ed è sceso rapidamente dalla sua automobile per mandare via dai marciapiedi i nostri fratelli marocchini che abitualmente noi etichettiamo come i: "vu cumprà". Sono rimasto sconcertato e disgustato di tale iniziativa e nella mente mentre leggevo il giornale si facevano insistenti le parole del Vangelo: "ero forestiero e mi avete ospitato". Prima di proseguire, voglio subito sottolineare la lodevole iniziativa di combattere l'illegalità che ovviamente va fermata ma credo non con questi mezzi. La prima cosa che intendo denunciare su questa piattaforma è il modo spettacolare del sindaco di avvalersi del suo potere per prevalere contro questi fratelli più deboli e diseredati! Se veramente si volesse combattere l'illegalità mi domando non sarebbe opportuno cominciare da cose più importanti e radicali presente nella nostra città? Per esempio, penso ad alcuni quartieri dove si spaccia la droga sotto gli occhi di tutti, dove gli usurai camminano a piede libero e ufficialmente conosciuti da tutti. Perché il sindaco con la sua automobile ed i suoi accompagnatori non decide di camminare a piedi in queste zone degradate della nostra città? come mai non gli fa specie un edificio di culto, adesso diroccato dall'illegalità? perché non indaga su chi ha commesso questo enorme sacrilegio? Certo prendersela con i più deboli è facile, ma che risultati può portare? Non me ne vogliate ma sono proprio arrabbiato e nello stesso tempo come vi dicevo disgustato da questo modo di fare politica. Voglio ricordare a me e a voi che la parola politica deriva dal greco Politikos, alla cui radice è polis, cioè città. Questo è il compito di chi fa politica, tenere conto del bene della città e dei singoli cittadini. Chi ha deciso di sedere su queste poltrone deve mettersi in testa che non è lui il padreterno, lui è solo una persona che presta un servizio per il bene di tutti, specie per quelli che sono più deboli, è un "servo" ma ovviamente questo termine non si addice a chi indossa in pompa magna la striscia tricolore! Vi ripeto nulla contro la lotta alla illegalità ma non in questo modo e non a partire da questo!!!
Purtroppo ultimamente non sono più capace di sopportare le cose storte!
Invito il sindaco a tener conto del parere di questo cittadino e di tanti che come me non si aspettano belli discorsi e sceneggiate di piazza ma interventi seri e consapevoli a partire da dove il marcio sta diventando cancrena nella nostra città, credo che anche il signor sindaco sa da dove deve cominciare!

E' proprio vero, è tanto facile prendersela con chi è in stato di bisogno!Anche tanti "credenti" si arrogano il diritto di giudicare e purtroppo spesso disprezzare chi non può difendersi;queste persone mi sorprendono sempre perchè mostrano una grande incoerenza di pensiero e di sentimenti,mostrano di non aver capito un bel nulla dell'insegnamento di Cristo che si è fatto umile fra gli umili.A parte la nostra appartenenza cattolica dovremmo ricordarci dei nostri nonni che hanno subito umilazioni e disprezzo per il solo fatto di essere emigrati dal loro paese in cerca di una vita migliore.A me queste persone che hanno lasciato le loro famiglie e il loro paese per inseguire un sogno di riscatto mi ispirano solo sentimenti di solidarietà.Comunque caro Don Fabio ti ringrazio perchè sei capace di indignarti e di esprimere questa indignazione,perchè quando si smette di indignarsi è il segno che ci si è arresi e dunque è un segno di fallimento.Spero che con te avremo tutti il coraggio morale e civile di indignarci ed amareggiarci.ciao

Disgustato è dir poco!Purtroppo c'è chi riesce a fare la voce grossa con i più deboli.Ciò accade nella nostra città come in tante altre, in Italia e all'estero (pensiamo alla Francia dove pochi giorni fa sono stati espulsi gruppi Rom!).Io da cittadino penso che il sindaco sia caduto in basso, molto in basso.Come diceva Don Fabio non si può pensare di combattere l'illegalità con procedure improvvisate, e sorvolando su cose ben più gravi!Forse il sindaco cercava consensi ma ha raccolto dissensi.Questo è il mio punto di vista.A Castellammare come nel resto d'Italia manca una classe politica che sappia amministrare la città e il paese ispirandosi ai valori cristiani e nel pieno rispetto dei diritti fondamentali!Diciamo che i nostri politici, e lo stesso sindaco, dovrebbero informarsi su un certo "Giorgio La Pira" politico italiano, già sindaco di Firenze e Servo di Dio per la Chiesa.Ma forse chiedo troppo...
Ci sono poi tre aspetti della vicenda che non vanno sottovalutati:
1)l'ufficio stampa del sindaco non ha dato spiegazioni sull'accaduto;
2)consiglieri di maggioranza e minoranza non reagiscono nè si interessano;
3)ma almeno i passanti hanno reagito?Spero di sì...
In conclusione, non voglio dire che la pirateria e la contraffazione siano legali, ma che le priorità sono altre!Il mio intervento non è un giudizio sull'operato dell'amministrazione, ma è solo una critica, e le critiche aiutano a crescere e migliorare.
Quoto Melania nel ringraziare Don Fabio per la sua sensibilità e per il suo senso civico.

Numero di messaggi : 83 Età : 37 Data d'iscrizione : 14.12.07

La prima reazione che ho avuto quando mi è giunta la notizia dei "provvedimenti anti-illegalità" del nostro sindaco mi è salito dal cuore spontaneo un sorriso amaro.
è facile prendersela con chi non ha più una patria, una casa, una famiglia, e in alcuni casi neppure più una dignità.
l'illegalità di castellammare non dipende dagl'immigrati, ma da quanti ( stabiesi!!!) si accapigliano per accaparrarsi il miglior posto pubblico o comunale che sia, salvo poi stare a bivaccare tutto il tempo e non saper nemmeno vergare qualche parola in corretto italiano medio su un foglio di carta.
l'illegalità a castellammare sta nell'abbandono di una città che non viene più percepita come bene comune da nessuno di tutti noi, l'illegalità sta nelle decisioni che non sanno di buono, se non per pochi eletti, nei provvedimenti che non sono chiari, onesti, e peggio ancora, in quelli volti ad abbattere il più debole!
perchè il sindaco non cerca di inserire nel tessuto sociale e lavorativo tutti questi immigrati? perchè invece di cacciarli via non cerca nuove strade di sviluppo ed integrazione?
sono persone umane, sono tra di noi, agli angoli ormai di ogni strada, come cacciarli via?
non si può e nemmeno si deve!
cacciamo via piuttosto tutti i nostri conterranei che di fatto "rubano" alla città, invece di dare, di costruire. il sindaco deve preoccuparsi prima della trave che è nel suo occhio, e cioè in tutta la nostra cittadinanza, afflitta già per sua natura da innumerevoli piaghe, e poi potrà preoccuparsi degli eventuali e supposti mali che porterebbero, a parer suo, gli immigrati.

Poco tempo fa mi trovavo a discutere di questa cosa proprio con Laura e notavo che anche lei come me era disgustata da questi avvenimenti. Troppo facile combattere questo tipo di "illegalità",se poi così la si può chiamare.
Personalmente penso che questo avvenimento sia solo un qualcosa di facciata,perchè il nostro sindaco sa bene dove bisogna intervenire,e sa bene che il problema degli extracomunitari è l'ultimo dei problemi della nostra città.
Purtroppo la città subisce questa politica ormai da anni,e chissà per quanto ancora dovremo subire questo tipo di politica che non si cura del bene dei cittadini,ma bensì dei propri interessi agendo contro cose futili o addirittura inutili cercando di dare segnali di facciata.

Numero di messaggi : 20 Data d'iscrizione : 02.05.09

Legalità? Ne conosciamo ancora il significato? Ho idea che purtroppo tutti abbiano usato e abusato questo termine tanto da perderne il senso!
Meno male, che ancora qualcuno ha il CORAGGIO DI INDIGNARSI di fronte a manifestazioni plateali quanto inefficaci.
All'amministrazione l'alto compito di educare alla legalità e farla rispettare, certamente! Soprattutto tutelando e difendendo le categorie dei più indifesi, dei più deboli, attivando tutto quanto è possibile per rendere la città luogo di convivenza pacifica, di confronto sano, di relazioni basate su trasparenza e rispetto!
Anche il cittadino più virtuoso, a volte, è preso da profonda amarezza, tentato dal pensiero di abbandonare tutto e ricostruirsi una vita altrove, una vita, non la sopravvivenza in una città che, per certi aspetti, assomiglia più ad una giungla che ad un paese civile!
Siamo persone che sperano e confidano.
...attendiamo fiduciosi...

mah!
Spesso camminando per strada e incontrando questi ragazzi di colore che si arrangiano a vivere, non molto diversamente da tanti, ho pensato: "Chissà dove vanno a dormire stasera", "qual è la loro casa, dove abitano?", "perchè a questi abitanti del pianeta, come lo siamo tutti, è negata una vita dignitosa?" Pensavo alla grande fortuna che ho io ad avere una casa, una famiglia, spesso anche un lavoro!!!
Non so cosa sia balenato nella testa del sindaco, credevo che queste trovate fossero solo dei primi cittadini del nord, che come molti altri, hanno svuotato la politica di significato, e per giustificare mancanza di strutture, di soldi, di un futuro a questo nostro paese, insinuano idee malsane,ci mettono gli uni contro gli altri, e creano solo diffidenza e paura. Siamo nella follia più totale.
Io spero che il nostro sindaco, rifletta sul suo gesto, comprendendo che se loro sono "senegalesi", noi, e anche lui ed io siamo dei "terroni". Spero che il nostro sindaco rifletta sulle parole "SOLIDARIETA', POLICHE SOCIALI, TOLLERANZA, RILANCIO DEL TERRITORIO IN TERMINI DI POSTI DI LAVORO PER TUTTI...."
Io questa speranza ce l'ho, anche perchè Castellammare si potrebbe rilanciare per le acque termali, per le ville degli scavi archeologici, per il mare, per la buona cucina, per il clima mite, per il monte Faito! Abbiamo tantissime opportunità in questo luogo incantevole, che potrebbero trasformarsi in occupazione per tutti e invece preferiamo far finta di combattere la legalità, perseguendo gli ultimi, di una lunga lista...Al sindaco auguro una buona meditazione.

Numero di messaggi : 68 Età : 43 Data d'iscrizione : 28.06.08

Carissimo Sindaco
senza dubbio da elogiare chi combatte l'illegabilità in ogni dove ed in ogni istante...ma la domanda nasce spontanea: Perchè è intervenuto solo con questi ragazzi di colore in prima persona?
e poi:
1- perchè la domenica sera la nostra villa comunale, anzi cio' che resta, sembra il mercatino delle pulci;
2- perchè gli chalet vengono chiusi e poco dopo riaperti;
3- perchè ci sono i parcheggiatori abusivi a sostituzione della sosta a pagamento;
4- perchè coloro che esercitavano attività illegali sui lidi pubblici hanno avuto i sigilli e il giorno dopo aperti nuovamente come se nulla fosse;
5- perchè lo spazio adiacente la spiaggia libera di Pozzano è "diventato", ogni sera, proprietà di venditori ambulanti???

potrei continuare con tanti altri esempi che lei conosce meglio di me...... ma mi fermo qui...con la speranza di trovarla in prima persona in uno di questi luoghi sopra citati a combattere l'illegalità...altrimenti, ed uso le parole di un noto attore napoletano....."mi faccia il piacere!".